Notiziario di Giovedì 26 Maggio 2005
Stop alle ricerche dei 14 dispersi del naufragio di un barcone di clandestini avvenuto martedì pomeriggio nel Canale di Sicilia, a circa 60 miglia dalle coste libiche. E’ stata la capitaneria di Roma a diramare al pattugliatore ''Vega'' della Marina Militare di sospendere le ricerche, pur rimanendo in servizio di perlustrazione nella zona. Il tratto di mare dove è avvenuta la tragedia ricade sotto il controllo delle autorità libiche, che pure ieri non hanno partecipato alle ricerche. Dunque, per i 14 disperati in cerca di fortuna, il mare del Canale di Sicilia è la loro tomba. Intanto, gli 11 sopravvissuti sono stati accompagnati nel Centro di prima accoglienza di Lampedusa, dove in questo momento si trovano 280 extracomunitari. Le bare con le due vittime saranno invece trasferite domani a Porto Empedocle con il traghetto di linea.