Notiziario di Mercoledì 18 Maggio 2005

Una notte intera trascorsa in un casolare di campagna, nel palermitano, costretta a subire abusi sessuali fino a quando i carabinieri l'hanno liberata. La vittima è una donna di 40 anni, originaria della provincia di Ferrara, che ha denunciato il suo aguzzino, Matteo Salamone, 37 anni. I carabinieri di Termini Imerese gli hanno notificato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale su richiesta del sostituto procuratore Francesco Grassi. Lo scorso 15 aprile la donna venne avvicinata da Salamone mentre si trovava vicino alla stazione ferroviaria di Palermo. Secondo i carabinieri l'uomo convinse la donna a seguirlo promettendole un lavoro. I due si recarono a Trabia. Salamone finse di essere il proprietario di un casolare di campagna e non appena la donna entrò nella casa l'avrebbe violentata più volte nel corso della notte. A dare l'allarme fu il vero proprietario del casolare che, dopo aver sentito dei rumori provocati dall'uomo che stava cercando di impadronirsi di alcuni arredi, ha avvertito i carabinieri pensando che si trattasse di ladri. I militari hanno trovato la donna in stato di choc e condotta in caserma raccontò delle violenze subite.

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