Notiziario di Mercoledì 4 Maggio 2005
Il comune di Agrigento entra nel processo Alta Mafia che si è aperto ieri nell’aula bunker del carcere Petrusa, davanti alla sezione penale presieduta dal giudice Antonia Sabatino. La corte ha infatti accolto la richiesta avanzata dal vice presidente del consiglio comunale Giuseppe Arnone che aveva sostenuto la tesi secondo la quale una delle vicende di corruzione riguardava l’appalto Ecoter. I PM dell’accusa, invece, hanno sostenuto che non c'era motivo di citare l’Ente poiché non ci sono né funzionari né politici coinvolti e perché il Comune, avendo delegato lo Iacp ad effettuare la gara d'appalto incriminata, si sarebbe di fatto spogliato da qualunque tipo di contatto o rapporto con presunti corruttori e funzionari infedeli. I giudici hanno deciso diversamente, ritenendo il Comune di Agrigento soggetto astrattamente danneggiato e disponendo l'immediata notifica del decreto che dispone il giudizio. Da parte sua il sindaco Aldo Piazza ha deciso che il comune si costituirà parte civile ed ha già nominato un legale.