Notiziario di Sabato 19 Marzo 2005
La terza sezione della corte d’appello di Palermo ha assolto, perché il fatto non sussiste, i quattro imputati dell’operazione Di Meglio, condotta dalla Squadra Mobile di Agrigento nell’ottobre del 2002. Si tratta di Calogero Di Caro, 59 anni, Giuseppe Miceli Corchettino, 57 anni, del genero Gioacchino Adamo di 32 anni e di Beniamino Di Gati, fratello del superlatitante di Racalmuto, ritenuto il capomafia della Provincia di Agrigento, eletto durante il summit scoperto dalla polizia a Santa Margherita Belice il 14 luglio del 2002. Tutti erano accusati di estorsione. In primo grado, però, gli unici ad essere condannati furono Di Gati e Di Caro, assolti, come detto, ieri in Appello. Furono le dichiarazioni dell’imprenditore Giuseppe Burgio, titolare di alcuni supermercati della catena Di Meglio a Canicattì e Racalmuto, a consentire l’arresto dei quattro estorsori.