Notiziario di Venerdì 4 Marzo 2005
Per la cattura di Bernardo Provenzano l’intelligence italiana ha messo in campo strumenti di alta tecnologia. Lo ha detto il presidente della commissione Nazionale antimafia, Roberto Centaro, oggi a Palermo per partecipare ad un convegno organizzato dalla Cisl su Legalità e sviluppo sostenibile. Non si tratta delle classiche e tradizionali intercettazioni ambientali, ha detto Centaro, lasciando intendere che si potrebbe trattare di tecnologie satellitari. Quanto alle polemiche degli ultimi giorni, Centaro ha aggiunto che Provenzano ha beffato lo Stato, sfruttando i canali sanitari e riuscendo a sottoporsi ad intervento chirurgico in Francia. Su questa vicenda il gruppo della Margherita alla Camera dei Deputati ha chiesto l’avvio di un’inchiesta all’Asl 6 di Palermo.