Notiziario di Martedì 8 Febbraio 2005
Seconda udienza, stamani, del processo cosiddetto talpe alla DDA di Palermo, in cui sono imputati 13 persone, tra cui il presidente della Regione Salvatore Cuffaro. E come martedì scorso, anche nell’udienza di oggi, il governatore non si è presentato in aula, per i postumi di un incidente: Cuffaro si è rotto due legamenti della caviglia ed è a casa immobilizzato. Il collegio, presieduto da Vittorio Alcamo, ha accolto la costituzione di parte civile del comune e della Asl di Bagheria. E a margine dell’udienza la procura ha comunicato alle parti il deposito di nuova documentazione che riguarda gli imputati, in particolare il presidente della Regione Cuffaro e l'imprenditore Michele Aiello. Si tratta di intercettazioni ambientali eseguite nell'ambito dell'inchiesta ''Grande mandamento'' in cui si fanno riferimenti al Givernatore. Depositato anche un interrogatorio del collaboratore di giustizia Nino Giuffre', nel quale il boss afferma che Aiello era nelle mani di Episcopo e Tolentino, arrestati nell'operazione che ha portato in carcere i gregari di Provenzano.