Notiziario di Mercoledì 17 Dicembre 2003
Alle 7,45 di oggi si è conclusa definitivamente l'odissea della Sansovino. Il traghetto, partito sabato scorso a mezzanotte da Porto Empedocle e rimasto per quattro giorni davanti alle coste dell'isola a causa del maltempo, ha attraccato al porto di Lampedusa. I 30 uomini dell'equipaggio, guidati dal comandante Nicola Laborano hanno approfittato di un lieve miglioramento delle condizioni del mare per portare a termine le manovre di ormeggio. A bordo era rimasto un solo passeggero, un camionista, dopo che ieri pomeriggio gli altri 96 sono stati trasbordati sulle motovedette della guardia costiera per raggiungere la terraferma. In banchina sono state eseguite le operazioni di scarico dei mezzi e delle merci, compresi i viveri che sarebbero dovuti servire per un banchetto nuziale che si è svolto lunedì scorso. Sono invece riusciti ad arrivare in tempo i testimoni e gli invitati di un altro matrimonio che si celebra oggi. Intanto non si placano le polemiche sollevate dai passeggeri sulla insufficiente assistenza a bordo e sulla inadeguatezza della nave per coprire i collegamenti tra la Sicilia e Lampedusa. Su quest'ultimo punto il sindaco Bruno Siragusa, ha ottenuto assicurazioni dal vice ministro ai Trasporti Mario Tassone circa la sostituzione della Sansovino che dovrebbe essere inviata in cantiere per alcuni miglioramenti tecnici e strutturali. Quanto invece alla mancata assistenza a bordo e al fatto che l'operazione di trasbordo dei passeggeri sarebbe potuta avvenire prima di ieri, si registra una nota della Siremar nella quale si precisa che la decisione è stata presa nel quadro di una valutazione complessiva di sicurezza dei passeggeri, dell'equipaggio, e di tutela del carico. La società, nello scusarsi ancora con i passeggeri, tiene a precisare che il personale di bordo ha prestato la massima assistenza mettendo a disposizione dei passeggeri cibo e bevande senza alcun corrispettivo. E per i 97 passeggeri, prigionieri per 4 giorni del mare, c'è la possibilità di dimenticare la brutta avventura. Il sindaco di Monte San Savino, comune della Toscana dove nacque lo scultore Andrea Contucci detto Sansovino, ha invitato i passeggeri a trascorrere le vacanze nel suo paese. Potranno così apprezzare le bellezze artistiche che Sansovino ha lasciato alla sua città e non accostare il suo nome ad un momento angoscioso della loro vita.