Notiziario di Giovedì 27 Novembre 2003
Una fondazione intestata al giudice canicattinese Rosario Livatino, assassinato dalla mafia. E' la proposta del Presidente della commissione Antimafia dell'Ars, Carmelo Incardona che ha presentato un emendamento alla finanziaria per l'istituzione della fondazione. Lo scopo, dice Incardona, è quello di monitorare le condizioni della sicurezza pubblica in Sicilia e favorire l'introduzione di modelli di sicurezza, rivolti principalmente al sistema delle imprese, per contrastare il fenomeni del racket. Per il 2004 è previsto un contributo della Regione di 500 mila euro. La proposta di istituire una fondazione intitolata a Livatino era stata lanciata dallo stesso Incardona nel corso di un forum su legalità e lotta alla mafia, voltosi nei mesi scorsi a Ragusa, alla presenza dei rappresentanti della magistratura, delle forze dell'ordine, delle amministrazioni locali, delle organizzazioni del commercio e delle associazioni antiracket. La scelta su Livatino, conclude Incardona, è caduta perché la sua figura è ritenuta emblematica di un impegno coraggioso e totale per l'affermazione dei principi della legalità.