Notiziario di Sabato 22 Novembre 2003
Non verrà completato il palazzo in corso di costruzione in via Picone ad Agrigento. L'ha stabilito il TAR di Palermo che si è pronunciato in ordine al ricorso presentato dall'impresa "Due L" che chiedeva l'annullamento delle ordinanze di sospensione dei lavori emesse dal comune. La vicenda risale a qualche anno fa quando due coniugi, abitanti in un palazzo di fronte, avevano presentato opposizione sostenendo il fatto che l'immobile era difforme dal progetto. Il comune aveva sospeso i lavori e adottato provvedimenti sanzionatori nei confronti dell'impresa che, però, si è rivolta al TAR chiedendo l'annullamento delle ordinanze. Anche i due coniugi, attraverso l'avvocato Girolamo Rubino, si sono costituiti in giudizio. I giudici amministrativi hanno accolto le tesi del legale, rigettando le richieste dell'impresa Due L che dunque non potrà realizzare l'immobile.