Notiziario di Lunedì 20 Ottobre 2003
E intanto sono state definitivamente interrotte le ricerche di possibili superstiti del naufragio del barcone con 25 immigrati a bordo, affondato venerdì scorso. Allora furono otto i morti, tra cui tre bambini deceduti durante la traversata e gettati in mare. Solo il corpo di una donna è stato recuperato. In quell'occasione venne anche fermato il presunto scafista della barca, il trentenne somalo Mohammed Liiban, per il quale oggi il GIP del Tribunale di Agrigento, Walter Carlisi ha convalidato l'arresto. Il giudice ha accolto la richiesta del pm Giulia Labia, che ha chiesto la convalida dell'arresto con l'accusa di omicidio plurimo colposo e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Secondo gli inquirenti, sarebbe stato proprio Liiban, in carcere ad Agrigento, il timoniere che avrebbe guidato il barcone partito dalla Libia e poi affondato nel canale di Sicilia. L'uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere.