Notiziario di Venerdì 5 Settembre 2003
Contrada Calcarelle, meglio conosciuta come la cittadella degli studi di Agrigento. In questa zona negli ultimi anni sono state realizzate diverse scuole, l’I.P.S.I.A, l’Istituto tecnico per geometri Brunelleschi, il Professionale Nicolò Gallo; il tecnico commerciale Sciascia, sede anche del Ginnasio Empedocle, l’istituto parificato Pitagora. Per non parlare del consorzio universitario, la cui sede principale si trova proprio in contrada Calcarelle. Una cittadella disegnata dal Piano Regolatore Generale del 78. Una zona che oggi scoppia. Ogni giorno, infatti, contrada Calcarelle è frequentata da centinaia di studenti e universitari, da molti docenti e cittadini provenienti oltre che da Agrigento anche da molti comuni della provincia e fuori provincia. Un Piano ormai inadeguato e superato dalle attuali esigenze. Inoltre, la situazione si è aggravata quando si sono progettate e costruite le scuole senza contemporaneamente avere progettato e realizzato quelle poche infrastrutture, soprattutto strade e parcheggi, che il Piano Regolatore Generale prevedeva o che si potevano prevedere con qualche variante che si poteva apportare allo stesso. E sulla vicenda oggi intervengono i Consiglieri comunali dell’Ulivo Salvatore Lauricella, Nello Hamel e Giuseppe Licata, per i quali oggi la cittadella degli studi si presenta particolarmente degradata perché è priva di servizi e di infrastrutture adeguate, i parcheggi sono insufficienti, i collegamenti ferroviari e stradali con la città di Agrigento e con i Comuni della provincia molto carenti. I tre pertanto propongono di assoggettare tutta la zona ad un serio piano di recupero e di riqualificazione finalizzato alla realizzazione di servizi e infrastrutture, per dare dignità a questa zona sede, come detto, anche del Consorzio Universitario Provinciale di Agrigento, per il quale il presidente Lagalla si sta battendo per il suo ulteriore sviluppo. Lagalla ha infatti proposto ai progettisti del PRG e all’amministrazione comunale di destinare nel nuovo piano le aree urbane limitrofe alla sede del consorzio a zona di espansione universitaria.