Notiziario di Giovedì 3 Luglio 2003
Il centrosinistra non voterà alcun documento di fiducia o di sostegno nei confronti di Cuffaro. E’ questo l’orientamento che emerge nei partiti di opposizione a meno di 24 ore dalla seduta dell’Ars dedicata alla vicenda giudiziaria che vede coinvolto il governatore. E’ probabile che al momento del voto i deputati dell’opposizione lascino l’aula o si astengano. Il documento di sostegno e di solidarietà umana al presidente della Regione, al quale si chiede un formale invito a proseguire nella sua azione di governo, è già pronto. Oggi Cuffaro l’ha sottoposto all’attenzione di Marco Follini, leader dell’UDC e probabilmente anche di Casini. Scontata la convergenza della maggioranza. Cuffaro domani si presenterà alle 10 in punto a Sala d’Ercole per comunicare ai deputati le sue decisioni dopo l’avviso di garanzia notificatogli dai magistrati della DDA di Palermo. Esclusa l’ipotesi delle dimissioni che provocherebbe un vero e proprio terremoto, considerato che l’Ars si scioglierebbe automaticamente e che si andrebbe alle elezioni con il vecchio sistema. Da qui l’esigenza di varare al più presto la legge elettorale, un’esigenza avvertita dal presidente dell’ARS che ha comunicato che entro l’estate l’ars si occuperà della questione.