Notiziario di Venerdì 27 Giugno 2003
Il fenomeno incontrollato del randagismo canino nel territorio dei comuni agrigentini sta determinando una situazione di grave allarme. Lo sostiene in una nota trasmessa ai sindaci il capo settore veterinario dell'Azienda USL 1, Filippo Cutaia. Il fenomeno dei cani randagi nel territorio dei comuni, causa – precisa Cutaia – malattie infettive nella popolazione, quali i casi accertati, tra gli altri, di ricckettsiosi, toxoplasmosi, scabbia e leishmaniosi.