Notiziario di Martedì 24 Giugno 2003

E’ stato condannato a 16 anni di reclusione, Giuseppe Parla, 73 anni, di Canicattì, che l’8 gennaio del 2002 uccise all’interno di un’autolavaggio Calogero Giardina, per un debito di 800 mila lire non onorato da parte di quest’ultimo. La sentenza è stata emessa ieri dai giudici della Corte d'Assise di Agrigento, presieduta da Luigi D’Angelo. Il fatto come detto avvenne dentro un’autolavaggio. I due ebbero un’accesa discussione: ad un certo punto Parla tirò fuori la pisola da cui partì un colpo che raggiunse Giardina al petto. L’uomo venne trasportato d’urgenza al civico di Palermo ma morì poco dopo il ricovero. L’accusa aveva chiesto la condanna del Parla a 28 anni di reclusione, mentre la difesa aveva chiesto l’assoluzione o in subordine l'applicazione di tutte le attenuanti. I familiari della vittima si sono costituiti parte civile.

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