Notiziario di Sabato 7 Giugno 2003
Cinque sono i casi di rickettsiosi già accertati nell'agrigentino, ma c'è anche un caso sospetto. Un numero superiore alla media stagionale, lo scorso anno ne vennero accertati tre in tutta la stagione estiva. Il presunto sesto caso riguarderebbe una casalinga di Canicattì che è stata ricoverata nel pomeriggio di ieri. Per il responsabile del settore igiene pubblica dell'Asl 1 Vincenzo Pinella la situazione adesso è molto seria, gravissima anche perché i comuni, almeno in parte, non hanno fatto fino in fondo il loro dovere e cioè provvedere al decespugliamento e alla disifnestazione. Insomma l'asl punta il dito accusatore contro i sindaci che mai come quest'anno se la sono presa comoda nel progammare per tempo gli interventi di prevenzione. A questo punto la situazione è destinata a peggiorare anche perché il numero delle zecche continua sempre più a crescere e anche la disinfestazione, giunti in questo periodo, difficilmente potrà dare dei buonissimi risultati.