Notiziario di Venerdì 17 Gennaio 2003
Il sostituto procuratore generale della Cassazione, Nino Abbate, ha chiesto di annullare le dieci assoluzioni dal reato di strage emesse il 7 febbraio 2002 dalla Corte di Assise di Appello di Caltanissetta e relative ad alcuni boss mafiosi imputati della strage di via D'Amelio, nella quale morirono il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta. In particolare Abbate ha chiesto di annullare l'assoluzione, tra gli altri, per Nitto Santapaola, Nino Giuffrè, Giuseppe Madonia e Benedetto Spera. Per i dieci imputati era stata confermata, in Appello la sola condanna per associazione mafiosa. In pratica il Procuratore Generale ritiene che tutti i capi mandamento di Cosa Nostra abbiano condiviso la responsabilità di questo attentato e di quello, precedente, di Capaci nel quale morì il giudice Giovanni Falcone, con la moglie e gli uomini della scorta.