Notiziario di Mercoledì 5 Aprile 2000

William Pilato, il giovane di 23 anni che ha confessato di avere ucciso con due coltellate il 7 maggio scorso il sindaco di Caltanissetta Michele Abbate, ha chiesto il rito abbreviato. Stamane, infatti, si e' tenuta la seconda udienza davanti al Gup Leopoldo Di Gregorio a carico di Pilato che e' in carcere dal 14 maggio dello scorso anno. La richiesta dell'imputato punta ad evitare la condanna all'ergastolo. Il Gup, dopo la formalizzazione della richiesta fatta dall'avvocato Filippo Siciliano, si e' riservato di decidere, rinviando al 17 aprile.Il giudice, inoltre, ha ammesso la costituzione di parte civile della moglie di Abbate, Carmelina Porto, dei figli Dario e Alfonso, dei genitori e delle due sorelle della vittima, del Comune di Caltanissetta compreso il neo sindaco Salvatore Messana, e dei Democratici di sinistra il partito che sosteneva Abbate.

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