Notiziario di Lunedì 6 Marzo 2000
La presidenza del Consiglio Comunale di Agrigento offre all'odierna vicenda gravi elementi di ambiguità politica, oltre a notevoli spunti di superficialità ed approssimazione del dire e nell'agire.Lo affermano in una nota stampa i consiglieri comunali Alongi, La Rosa, Leonardi, Spinnato e Zambuto.Le incaute affermazioni secondo le quali l'azione amministrativa della giunta Sodano sarebbe stata sottoposta al ricatto di alcuni settori del civico consesso, fanno il paio con quelle del Sindaco Sodano, di identico tenore, fino ad oggi né motivate né smentite.Il goffo tentativo di riparare i danni prodotti dalle inopportune affermazioni - proseguono i consiglieri comunali - forse anche per il comprensibile motivo di dare una identità politica al ruolo rivestito, ha confermato la inattendibilità istituzionale della presidenza, atteso che la stessa ha espresso opinioni di mero arbitrio sull'esito di una legittima votazione dell'organo consiliare.Le opinioni espresse dalla presidenza sono infondate, si conclude la nota, perché sembra quasi un atto di diffida contro un ampio settore della maggioranza e dell'intera opposizione, al solo fine di preservare l'azione di governo della sicura delegittimazione politica.