Notiziario di Venerdì 3 Marzo 2000
La spaccatura nella maggioranza di centrodestra al comune capoluogo e le reciproche accuse tra il Sindaco Sodano e una parte del gruppo di Forza Italia conferma il fallimento di una coalizione lacerata da faide interne ed incapace di presentare un progetto politico e una proposta di governo della città, separata dagli interessi di fazione e dell'ansia di gestione delle prossime consultazioni regionali e nazionali.Lo afferma il consigliere comunale del Partito Popolare di Agrigento, Nello Hamel.Il voto sull'aumento dell'addizionale IRPEF e dell'ICI, sul quale il gruppo dei popolari ha sempre votato contro, è stata solo una occasione per fare esplodere le contraddizioni di una coalizione che, da oltre un anno, è impantanata su problemi di dosaggio degli assessori, sull'attribuzione delle deleghe assessoriali e vive di una sorta di corrente alternata che un giorno porta all'unanime sostegno del centro destra a Sodano e il giorno successivo a smentire questo sostegno rimangiandosi scelte e voti espressi in precedenza.A questo punto per Hamel, i gruppi di opposizione devono farsi promotori di una iniziativa: quella di allacciare un dibattito con la città per vedere se è possibile chiudere anticipatamente questa legislatura per ridare ai cittadini di Agrigento la possibilità di esprimere un giudizio sulla gestione amministrativa della città.