Notiziario di Venerdì 3 Dicembre 1999
Beni per un valore complessivo di un miliardo e cinquecento milioni sono stati sequestrati dal Gico della Guardia di Finanza di Caltanissetta nell'ambito di un'operazione antiriciclaggio.Nel corso delle indagini coordinate dalla Procura nissena sono stati eseguiti accertamenti bancari, contabili e patrimoniali su Luigi Abbate, imprenditore di Gela, arrestato nell'operazione ''Grande Oriente'' e accusato di essere vicino al boss Giuseppe Madonia. Abbate è, secondo gli inquirenti, il titolare della società Ferrisicilservice che gestiva i bar nelle stazioni ferroviarie di Gela, Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto.Secondo i magistrati attraverso la società, della quale si occupava Giuseppe Lombardo, genero di Madonia, sarebbero ''transitati consistenti flussi finanziari frutto di attività illecite''.Sono state sequestrate quote di partecipazione delle figlie di Abbate nella Ferrisicilservice, l'intero patrimonio della società, un appartamento a Gela e conti correnti e libretti di deposito. L'operazione Grande Oriente condotta dalla DDA di Caltanissetta portò all'arresto di numerose persone legate sia alla famiglia Madonia che al boss Bernardo Provenzano.