Notiziario di Lunedì 1 Novembre 1999
Un motopeschereccio della flotta di Mazara del Vallo, ''Iside'', e' stato sequestrato da una motovedetta tunisina e condotta nel porto di Sfax. L'abbordaggio e' avvenuto nella notte tra venerdi' e sabato nel canale di Sicilia, 35 miglia a sud-ovest dell'isola di Lampedusa. Nella zona era impegnata in una battuta di pesca anche un'altra imbarcazione mazarese, il ''Cesare'', che e' riuscita pero' a fuggire al sequestro e a dare l'allarme L' imbarcazione sequestrata, che stazza 194 tonnellate, appartiene agli armatori Giacalone e Gancitano. I 12 uomini di equipaggio stanno bene. Secondo quanto ha reso noto la centrale operativa di Marisicilia, il sequestro e' avvenuto intorno alle 5 del mattino. La motovedetta ''Seleuta'' ha affiancato il peschereccio mazarese, contestando al comandante del motopesca di essere in acque territoriali tunisine. I militari nordafricani, secondo quanto riferito dall' equipaggio, non hanno sparato raffiche di mitra per costringere l' imbarcazione a fermarsi. Il senatore Antonino D' Ali' (Fi) ha incontrato questo pomeriggio a Tunisi il vice presidente della Camera della Tunisia Afif Chiboub per sollecitargli il rilascio del motopesca 'Iside'.