Notiziario di Sabato 30 Ottobre 1999
La crisi alla Regione siciliana è stata al centro, ieri a Palermo, di una riunione del direttivo regionale dei Democratici di Sinistra. E' impossibile spiegare, si legge in un documento, ai cittadini siciliani che deputati eletti nelle liste di centrodestra vengono votati quali assessori di una giunta di centrosinistra e poi quale può essere il valore che possono riconoscere i siciliani alla massima istituzione dell'autonomia. I fatti accaduti confermano le ragioni che un anno fa hanno determinato la nascita del governo Capodicasa, un governo che ha restituito credibilità alla Sicilia oltre i confini nazionali. Le ragioni del risanamento finanziario della Regione; le ragioni della legalità e della lotta alla mafia, le ragioni di un nuovo rapporto tra la Regione e i comuni per progettare ed avviare una vera stagione della battaglia per lo sviluppo e per l'occupazione; le ragioni della riforma elettorale ed amministrativa non più rinviabile. Il centrosinistra siciliano, si legge ancora, è nato e si alimenta di queste ragioni che appartengono alla maggioranza dei siciliani. Su questo si fonda la legittimazione politica del centrosinistra a governare la Regione. La Sicilia ha bisogno di un governo stabile ed autorevole. Ma ancor prima è necessario porre fine al clima torbido creatosi all'ARS. Tutte le forze politiche presenti all'ARS, si legge ancora, maturino una decisione alta e responsabile che non permetta a nessuno di prestarsi alle imboscate d'aula e consenta che le ipotesi alternative di governo si manifestino e verifichino limpidamente la loro base di consenso.