Notiziario di Mercoledì 8 Settembre 1999
"Le organizzazioni criminali Stidda e Cosa nostra operano in pace conducendo una vasta attivita' estorsiva e i loro affiliati si recano periodicamente insieme dalle vittime per prelevare il pizzo''. Lo ha detto il procuratore di Caltanissetta Gianni Tinebra durante la conferenza stampa per illustrare l' operazione antiracket. Per il procuratore aggiunto Renato Di Natale ''la collaborazione delle vittime del racket a Gela e' modestissima e quindi dobbiamo avvalerci di metodi di indagine basati sulle intercettazioni e sulle dichiarazioni dei pentiti''. Secondo l' indagine anche i professionisti con studi privati pagano il pizzo alla mafia.