Notiziario di Lunedì 12 Luglio 1999
Grazie ad un impronta digitale, gli agenti della Squadra Mobile di Palermo hanno identificato e arrestato un giovane, a sei anni di distanza da un furto perpetrato nella borgata Cruillas, ai danni di una famiglia palermitana.Giovanni Carollo, un giovane di 28 anni, incensurato è stato tradito da un sistema elettronico di comparazione delle impronte, denominato Afis.Nel maggio del '93 la sua banda irruppe nella villa sequestrando per tre ore una famiglia palermitana e portando via refurtiva per centinaia di milioni tra denaro e gioielli, telefoni cellulari e una pistola. Con i due complici, Giovanni Carollo avrebbe razziato la cassaforte della villa, rinchiudendo poi tutti i familiari, tre donne e tre uomini, nel bagno.