Notiziario di Giovedì 20 Maggio 1999
''Non c'e' nessuno scontro tra Csm e ministero' Così oggi l' ufficio stampa del dicastero di grazia e giustizia in relazione a ''presunti contrasti tra il Csm e lo stesso ministero relativi alla nomina del nuovo procuratore capo di Agrigento. ''Piuttosto - si sottolinea - si e' stabilita quella fattiva e leale coooperazione tra organismi istituzionali cosi' come deciso dalla sentenza della Corte Costituzionale. Tra Csm e Ministero e' in corso soltanto un normale e proficuo scambio di atti e valutazioni sui nuovi atti riguardanti i candidati alla carica di procuratore capo di Agrigento .Stamane infatti notizie d'agenzia avevano diffuso la notizia di un ''Braccio di ferro'', sia pure diplomatico'', tra il Consiglio superiore della magistratura e il ministro della Giustizia Oliviero Diliberto sulla nomina del prossimo procuratore presso il tribunale di Agrigento. La divergenza sarebbe nata dalla difficoltà determinata dalla indecisione di nominare al vertice della procura di Agrigento l'attuale procuratore presso la pretura, Vittorio Lo Presti o il sostituto procuratore presso il tribunale di Palermo Ignazio De Francisci.