Notiziario di Sabato 15 Maggio 1999
L'esito della riunione di oggi per la vicenda legata all'elezione del sindaco di Palma di Montechiaro è preoccupante e rappresenta il presagio di un futuro incerto della coalizione del polo in provincia di Agrigento. Forza Italia, a livello provinciale, ha pienamente assolto al proprio compito di partito guida dell'alleanza di centrodestra. Evidentemente con il cattivo esito della odierna riunione si chiude la triste pagina provinciale della questione. Sono queste le parole utilizzate da Giuseppe Marinello vice coordinatore provinciale del partito degli azzurri. Ci faremo carico, ha proseguito, di rimettere ai livelli regionali e nazionali del partito l'accaduto, per le opportune valutazioni e decisioni. Al contempo auspichiamo, che vi sia una immediata verifica tra i parlamentari, ha concluso Marinello, i rappresentanti delle istituzioni e i dirigenti, per constatare lo stato di salute dell'alleanza centro destra.Sulle dichiarazioni di Marinello è intervenuto il deputato regionale Michele Cimino. Sono preoccupato, ha detto Cimino, che la linea di intransigenza del CCD sostenuta ad Agrigento dal senatore D'Onofrio apre inimmaginabili scenari di inagibilità politica che potrebbe avvantaggiare le forze del centro sinistra. Dimentica oggi, il senatore d'Onofrio le tante prese di posizioni assunte in suo favore dal coordinatore regionale di Forza Italia Miccichè e condivise dai responsabili agrigentini degli azzurri, ha concluso Cimino, quando si nominò la giunta provinciale, per cui responsabilmente la decisione ultima viene rimessa all'apprezzamento degli organismi regionali e nazionali dei partiti del polo, nel convincimento che al di fuori di pressioni elettoralistiche si possa concordare una candidatura a sindaco del comune di Palma di Montechiaro.