Notiziario di Venerdì 5 Febbraio 1999
L' Assemblea regionale siciliana ha approvato oggi a maggioranza il disegno di legge che autorizza il governo regionale a contrarre mutui per il ripianamento del deficit di bilancio dell' esercizio finanziario 1998 per un ammontare complessivo pari a 1.700 miliardi. Con il provvedimento inoltre si autorizza il governo ad emettere prestiti obbligazionari conformemente alle indicazioni del mercato. I gruppi di opposizione hanno ritirato gran parte degli emendamenti presentati per favorire l' approvazione del disegno di legge. I deputati di Forza Italia hanno presentato un ordine del giorno approvato dall' aula in cui si indicano i limiti che la giunta dovra' rispettare durante la trattativa per la contrazione del mutuo. Durante il voto le opposizioni si sono astenute. ''L' approvazione della legge era un fatto ineludibile per il funzionamento dell' amministrazione per coprire i debiti fatti dal precedente governo - afferma il deputato dei Ds Gianfranco Zanna - Ma il vero banco di prova per il parlamento rimane adesso l' esame della legge voto di riforma dello Statuto''. L' astensione di Forza Italia dal voto ha scatenato le proteste dei deputati di An Pippo Scalia e Guido Virzi'. ''L' opposizione del Polo - affermano - non deve costituire ne' sconti ne' attenuanti al governo Capodicasa nato dal ribaltone''. Secondo i parlamentari di An ''non si devono compiere gesti di generosita' che, sia pure giustificabili con il senso di responsabilita', possono confondere l' opinione pubblica e determinare incomprensioni tra i gruppi parlamentari dell' opposizione''.