Notiziario di Mercoledì 20 Gennaio 1999
Se non riuscirà nell'intento con le linee di credito ordinarie, la Regione siciliana, per trovare i 1.700 miliardi necessari a pareggiare il bilancio 1998, ricorrerà al mercato finanziario con l'emissione di titoli obbligazionari. E' questo l'orientamento che la giunta regionale, riunita questa mattina a palazzo d'Orleans dal presidente Capodicasa, ha ribadito in un disegno di legge trasmesso all'Assemblea regionale per essere discusso nel più breve tempo possibile. All'Assemblea è stato trasmesso anche un altro disegno di legge sollecitato dalla Commissione europea, sulla normativa che prevede la riserva di una quota delle forniture e delle lavorazioni a imprese siciliane. Il disegno di legge di Giunta recepisce gli orientamenti comunitari ed estende le agevolazioni a tutte le imprese che operano nelle regioni economicamente svantaggiate dell'Unione. La giunta ha, infine, deciso - su sollecitazione dell'Ars - di riproporre le norme della legge sullo scioglimento degli enti economici impugnate dal Commissario dello Stato, per consentire il pronunciamento della Corte Costituzionale.