Notiziario di Venerdì 20 Novembre 1998
L'escalation mafiosa nella nostra provincia è di una tale gravità che rifondazione comunista lancia un appello a tutte le forze democratiche e della sinistra per la realizzazione di un tavolo unitario al fine di mettere in atto tutte le iniziative idonee a combattere il fenomeno mafioso. L'attentato incendiario di Favara, l'uccisione del secondino a Palma di Montechiaro e gli attentati intimidatori ad alcuni esponenti politici canicattinesi devono far riflettere tutti sul peso, si legge in una nota stampa, che ha la mafia oggi nella nostra provincia e sul perché di questa escalation intimidatoria.Rifondazione comunista ritiene che la massima trasparenza nell'attività amministrativa e il coinvolgimento dei cittadini possano costituire un deterrente alla passivazione, all'indifferenza e alla sfiducia dei cittadini che costituiscono terreno di coltura della mentalità mafiosa. Rifondazione comunista conclude la nota stampa affermando che è indispensabile la mobilitazione sociale per lo sviluppo economico e il lavoro sia una condizione indispensabile per combattere concretamente la mafia.